Sinossi romanzo Fuga nei mondi perduti Urania 1352
| Titolo: Fuga nei mondi perduti | |
| Autore: Jack Vance | ![]() |
|---|---|
| Titolo originale: Ports of Call | |
| Pubblicazione originale: 1998 | |
| Serie: | |
| Data pubblicazione: 03/01/1999 | |
| Collana: Urania #1352 | |
| Editore: Arnoldo Mondadori | |
| Traduttore: Maura Arduini | |
| Copertina: Daniele Scerra | |
| Numero pagine: 316 | |
| Isbn: |
Non tutti i mondi della sfera di Gea sono civili colonie terrestri. Alcuni sono "mondi perduti", avamposti dove le condizioni di vita sono ancora selvagge e violente. Sono i pianeti dell'avventura su sui tutto può accadere, e dove Myron Tane e i suoi compagni di viaggio - una ciurma di incalliti scorridori dello spazio - inseguono il miraggio di una colossale fortuna, sfuggendo a ogni regola e alla temibile polizia interplanetaria... La nuova, sofisticata space opera di Jack Vance è un tour attraverso una galassia di mondi impossibili, uno più affascinante e rischioso dell'altro.
Contenuto del volume:
pag. 005 dedica
pag. 007 Fuga nei mondi perduti (Ports of Call, 1998) di Jack Vance (romanzo)
pag. 312 Jack Vance. Ritratto dell'autore di Giuseppe Lippi (biografia)
