Sinossi romanzo La macchina della realtà Altri Mondi 33
Titolo: La macchina della realtà | |
Autore: William Gibson - Bruce Sterling | |
Titolo originale: The Difference Engine | |
Pubblicazione originale: 1991 | |
Serie: | |
Data pubblicazione: 01/06/1992 | |
Collana: Altri Mondi #33 | |
Editore: Arnoldo Mondadori Editore | |
Traduttore: Delio Zinoni | |
Copertina: Cesare Reggiani | |
Numero pagine: 410 | |
Isbn: 9788804333449 |
A Londra un promettente scienziato sta mettendo a punto una macchina di nuovo tipo: e fin qui niente di eccezionale. Siamo nell'età delle macchine, lo sa anche la Regina Vittoria che veglia benignamente sull'impero britannico ancora indisturbato. Ma questa è un'invenzione particolare, molto particolare. William Gibson e Bruce Sterling, i due massimi autori del cyberpunk, si sono documentati coscienziosamente e affermano che nell'Inghilterra vittoriana qualcuno tentò di costruire il primo computer. Possibile, un computer prima dell'elettronica? Altroché. Da questo momento in poi, tutto può accadere e molto probabilmente il corso della storia verrà modificato. Se, infatti, il computer vittoriano funzionasse realmente, per l'impero comincerebbe una nuova era. Si creerebbe una realtà alternativa iperscientifica e sottilmente malsana, ma anche piena di gloria per la bandiera che sventola sulle torri di Buckingham Palace. La macchina della realtà è uno di quei romanzi dove l'ipotesi di partenza, di per sé gustosa e paradossale, apre le porte a una ridda di colpi di scena cui il lettore di fantascienza non era più abituato dai tempi di Alfred Bester e dei suoi apocalittici romanzi. E, al tempo stesso, una minuziosa ricerca nel nostro passato e una divertita proiezione verso un futuro che forse non sarà mai, e che pure ci sembra di riconoscere.
Contenuto del volume:
pag. 007 La macchina della realtà (The Difference Engine, 1991) di William Gibson e Bruce Sterling (romanzo)