Sinossi romanzo Topografia delle dimenticanze I Libri dell'Iguana 48
Sebastiano, segnato dalla scomparsa di punti di riferimento, cerca di allontanarsi da quella musica che lo ha condotto in un vicolo cieco. Smarrito tra le realtà alternative di una ragazza che vive di letteratura, di una fabbrica di luci spaziali e di un gruppo di scrittori votati al dolore assoluto, abbandona le sue montagne per cercare in Portogallo le risposte che non crede di meritare. Carmen, figlia del trauma, cresce distaccata dal mondo e da se stessa, tra una madre che si è rifugiata lontano nel passato, il silenzio assordante del presente e l’assenza di un qualsiasi futuro. Carmen vive nella campagna portoghese un’esistenza sospesa, tormentata da visioni che oscillano tra preveggenza e follia. Davide, costretto all’isolamento da una struttura che lo tormenta e lo sublima, guida un amico nella tela della realtà alla ricerca di una città salvifica e di un senso da consegnare alla propria esistenza sacrificale. Topografia delle dimenticanze ci conduce in un labirinto letterario che mescola realtà e finzione, mondo naturale e fantascienza, interrogandosi sui traumi su cui siamo costruiti, sulla materia di cui siamo fatti e, infine, su quel che desideriamo perdere o scegliamo di dimenticare.
Contenuto del volume:
pag. 003 Il libro (introduzione)
pag. 003 L'autore (biografia)
pag. 004 Topografia delle dimenticanze (Topografia delle dimenticanze, 2025) di Tiziano Leonardi (romanzo)
pag. 005 Dedica
pag. 006 Citazioni
pag. 459 Note
pag. 463 Breve storia del dito mancante di Filippo di Tiziano Leonardi (appendice)
pag. 471 Ringraziamenti




